E’ un team anglo napoletano quello che si presenta tra i favoriti alla Roma Offshore Speed Race 2012 formato da una coppia di successo: Giancarlo Cangiano e James Sheppard, sullo scafo Magnum Marine.
Avversari da sempre con classifiche alternate di uno sull’altro i due campioni, napoletano il primo e inglese del Sussex il secondo si presenteranno all’appuntamento di Roma sull’Outerlimits, imbarcazione americana ingegnerizzata in Italia da Palumbo e Columbus Yachts. E’ quindi una evoluzione della barca vicitrice del Campionato del Mondo 2009. A bordo con Cangiano e Sheppard anche il navigatore Ennio Sardellitti. La partecipazione in team con Sheppartd non è casuale, infatti in coppia con il campione inglese Cangiano parteciperà a fine agosto alla 50° Cowes- Torquay- Cowes e l’apporto tecnico di un fuoriclasse locale, che sappia ben districarsi nell’affollato mare di boe del canale ed interpretare il gioco delle correnti, può certamente fare la differenza in questa gara. “ Nello stesso tempo Sheppard si dice felice di essere all’appuntamento di Roma, non solo perché il team lo ritiene un valido allenamento, ma per la bellezza scenografica del percorso che toccando Ponza e il Circeo si snoda su 135 miglia di suggestiva bellezza naturalistica” dice Cangiano. “La Roma Offshore Speed Race sarà una bellissima gara “ spiega Cangiano “ non solo perché potrà essere per noi anche il banco di prova per l’appuntamento inglese di agosto, ma perché finalmente può segnare il ritorno della gare di endurance in Italia. Dopo i grandi appuntamenti degli anni passati, Viareggio – Bastia Viareggio e Venezia – Montecarlo, questa gara può davvero riportare in auge la motonautica di un certo tipo, quella dei gentleman del mare. Paragonandoci al mondo della vela, chi prende parte a questa tipologia di sfide è come se regatasse sulle vele d’epoca dove oltre al rispetto del galateo del mare, ci piace il rapporto con il pubblico, cosa che questo percorso più vicino a terra ci può consentire”.
Giancarlo Cangiano 2 volte campione mondiale di motonautica P1, armatore di ben due Magnum, nella sua struttura OSG Racing , alias Operazione San Gennaro. Il team prende il nome dalla pellicola che Cangiano, appassionato di filmografia d’autore ha restaurato nel 2006. In onore a questa pietra miliare della cinematografia italiana, Cangiano ne utilizza l’acronimo per il suo Team e lo porta in breve alla vittoria del mondiale.
Alcuni successi:
14.09.2009 Il Team Snav OSG di Giancarlo Cangiano si laurea campione del mondo Powerboat P1. Il successo della prova singola al team belga 2B1 di Furnibo.
12.09.2009 Siracusa Powerboat P1: OSG Snav di Cangiano vince nell’evolution
05.07.2009 OSG segna una seconda vittoria nel mondiale Powerboat P1 a San Benedetto del Tronto